sabato 10 marzo 2012

Le caffettiere di merda


Ieri ho pubblicato un piccolo prologo (cliccate qui per vedere il post) riguardante la Lombarda e Leopoldo Giussani (poi pubblicato poco fa).
Ma qualcuno non ha gradito.
Qualcuno che mi insulta e mi dà del vigliacco.

Mi viene un dubbio: stiamo parlando veramente di caffettiere o di cosa?

Il mio blog si chiama "Caffettiere e macchine da caffè".
Non ha altri nomi.
Parla delle mie macchine e di quello che altri appassionati hanno il piacere di condividere.
E parla della mia vita, le mie gite, gli amici che ho conosciuto e del mio rapporto con il caffè in generale.

Qui, per chi ha la pazienza di leggere quello che scrivo, non troverete verità assolute, bensì le mie opinioni personali.
Opinioni che talvolta si scontrano con quelle degli "integralisti", i veri "guru" del settore, quelli che conoscono "il verbo", quelli che hanno visto la luce, quelli che hanno solo certezze.
Beati loro!

Signori miei cari, avete il mio numero di telefono, e potete chiamarmi liberamente per un confronto o per insultarci a vicenda.
Ma quando sconfinate nel patetico, non posso far altro che esporvi al pubblico ludibrio.

Non esistono caffettiere di merda, 
ma si possono fare invece tante figure di merda...

14 commenti:

  1. Non so come spiegare quanto rivedo nel Suo sito, che non abbia già visto.... nei cassetti di casa, nel magazzino dei Ricordi, ma..... è tutta un'altra cosa, una vibrazione diversa......che dire, se non "Grazie".. ma sarà abbastanza????
    Poesia rara e viva.... come un buon caffè vintage? Sapore di altri tempi...??? Di certo sapori sconosciuti per molti, al giorno d'oggi.....

    Nico

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  2. Anche quando si tratta di ribattere una lettera di un anonimo che sta' sicuramente passando un periodo molto magro nella sua vita, Lucio sa esprimere al meglio il proprio pensiero (che casualmente il più delle volte combacia con il mio!). E la fa sempre con quella sottile ironia che fa sorridere.

    Andrea

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  3. My dear friend Lucio! Let me forward to you precious advice from my Father: "La critique est aisée, l'art est difficile" which would translate in your language as "La critica è facile, l'arte è difficile"... i value your Blog even more now i realized (through making one Myself) that this Blog is not about Coffee machines... this Blog is about YOU ... you AND the coffee machines. And i only see LOVE... LOVE for the particular shapes, the technics, the History and the small stories, the people, the patents & documents... all this together that makes your Blog so unique... Unique because YOU make it. Follow your path, and continue to do what you do best... and let the dogs bark. I think only a few people will ever realize the amount of work, dedication, passion and time involved. I do. Mik

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  4. You are not alone: http://unasalusvictisnullamsperaresalutem.blogspot.com/2012/03/la-critique-est-aisee.html

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  5. lucio, non te la prendere, purtoppo la mamma dei cretini è senpre incinta. Ho un dubbio amletico: se chi scrive non ha le palle per firmarsi come fa a poi a farsele lievitare?

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  6. "Francamente sarebbe stato preferibile ignorare il nostro coprolalico....
    seppellendolo con il silenzio e le risate.
    Vista, però, la sua spiccata predilizione, vi invito, cari amici, a sommergerlo con le caffettiere di m. che ognuno di voi nasconde nell'armadio. Si, anche Lucio..
    E' il momento si usarle...Comincio io. Vai, Luxa Express! Mi hai sempre fatto "cagher"! (ops, non sarà mica contagioso l'"ano"nimo.....)". Cavati dai "maroni" AMA...(e ridaie). Utentra fottiti...(mi faro' decisamente curare)"
    GG

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  7. Hi Lucio,
    I am sorry that there are such stupid and petty people in the world that have nothing better to do than ridicule other peoples work.
    I read some of the comments on your blog, I hope it is nothing to you what they say, they are weak of character and mind and obviously in this persons case also gutless not leaving a name, how weak!
    Ciao
    David

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  8. Ciao, non ho ancora il piacere du conoscerti, ma penso che ci conosceremo presto ;)))) resto anonima, e' un indovinello, vediamo se ce la fai.
    Ovvia, ogni cosa e' soggettiva, pensa che quando mi sono sposata mi hanno regalato una caffettiera di m...a OMG con la caffettiera sopra estraibile, era fatta come un cilindro e sembrava di cemento invece che di ceramica, color nocciola.
    Ebbene, e' finita nella spazzatura ancor prima di usarla, eppure oggi la rivorrei per mio figlio.
    Quindi ogni opinione e' relativa, il bello ed il brutto non esistono, esiste solo quello che ti piace e se agli altri non piace, pazienza.

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  9. Cara Anonima, immagino tu abbia un figlio speciale quanto te.
    Mmm, mi sa che lo conosco pure...
    Ed immagino che la vostra casa sia "ricca" di oggetti per voi meravigliosi!
    Sarà una gioia poterci incontrare.
    E condivido tutto quello che hai scritto

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  10. se delle persone non hanno niente da fare e solo commentare i lavori di persone che ci mettono l'anima. E loro sono delle nullità. E facile giudicare, ma e più difficile creare. Il S.gr Lucio che non conosco personalmente, ma lo stimo e una persona che ha creato, coloro che commentano senza aver fatto nulla siete delle nullità. un saluto da nardomi

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  11. boh'......io comincerò a postare le macchine nuove prima di venderle....ebbene si ho detto nuove senza polish e senza trattamenti ma....con due anni di garanzia....ahahah non odiatemi

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  12. Ma come? Da quando si conosce Lucio mio marito non fa altro che pulire caffettiere con l'aceto!! Mentre i vicini sono convinti che facciamo verdure sottaceto! No, non toccatemi Lucio! è un MITO
    M. I.

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La caffettiera più rara ?

rarità s. f. [dal lat. rarĭtas -atis, der. di rarus «raro»]. Oggetto (soprattutto d’arte o da collezione) raro, difficile a trovarsi in quan...